The Phoenix Embers Showcats è un corpo di ballo virtuale formato da 7 "hot girls", sotto la sapiente guida della loro fondatrice e coreografa Laurina Hawks. Il loro primo spettacolo ha debuttato nel marzo del 2008 e da allora si esbiscono con grande successo su tutti i palchi di Second Life.
Sulle note di una coinvolgente colonna sonora lo spettacolo prende vita e si anima grazie ad alcune ben studiate coreografie arricchite da un sensazionale gioco di luci ed effetti speciali, possibili solo inworld!
Laurina Hawks lavora costantemente su nuove coreografie per arricchire il repertorio delle danzatrici virtuali. Oggi l'insieme è costituito da un nucleo di 7 ballerine affiancato da altrettante sostitute pr per fare fronte ad ogni evenienza, da un light designer e da una costumista.
Il programma presentato da Laurina Hawks è composto da 3 atti, per la durata di circa un'ora.
1) The Phoenix Embers Matrix Show:
dinanzi ad una scenografia che riproduce una megalopoli del futuro le Showcats danzano sulle note della colonna sonora di Matrix e su un mix di altre suggestive musiche : Nightwish, Latin Grooves, DJ Tiesto e composizioni di Rael Wissdorf ("I am..." and "Megacity Blues") sottolinenao i momenti più spettacolari dello spettacolo.
2) The Spanish Embers:
Sulle note di due canzoni di Juno Reactors, "Pistolero" e "Conquistador II" 5 showcats danzano il flamenco ed altre scatenate danze moderne.
3) Gothica
IL Gothica Show è ambientato di fronte ad un oscuro antico castello . Effetti sonori simulano una tempesta in corso delinenando un'atmosfera davvero...sinistra!
Introdotta da un assolo sulle note della versione di Vangelis di "Jerusalem" , le Showcats danzano sulle vibranti note di Emerson, Lake & Palmer, YES, Nightwish e Saga.
Una breve storia sull'essenza della morte e della resurrezione viene recitata da una voce narrante al pubblico che non poytà fare altro che restare senza fiato sino alla sua conclusione!
Il Gothica show è decisamente la coreografia piu' ambiziosa che Laurina Hawks ha preparato sino ad ora .
Si tratta decisamente di uno spettacolo da non perdere che rappresenta al meglio le grandi potenzialità creative che si manifestano fra i residenti di Second Life.
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